Rappresentano una componente rilevante nella spesa degli italiani, ma la penetrazione dell’ecommerce sul totale retail di questi settori rimane ancora sotto il 10%.
L’Osservatorio eCommerce B2c ha dedicato ieri un focus a fashion, design e beauty online, esaminandone strategie, numeri e modelli operativi.
L’abbigliamento sfiora i 3,3 miliardi di euro, con un tasso di penetrazione del 9% e un tasso di crescita del +16% (la media dell’eCommerce dei prodotti è +21%); più dinamici arredamento e home living, con un valore di 1,7 miliardi, e un tasso di crescita del +26%, e il beauty, con un valore di 560 milioni e una crescita del +24%.
Valentina Pontiggia, direttore dell’Osservatorio, nota che “nonostante l’offerta online sia in continua evoluzione grazie a numerose iniziative di diversa tipologia, rimangono elevate le potenzialità inespresse dell’eCommerce”.
La personalizzazione dell’esperienza d’acquisto potrebbe aiutare: lo rileva Roberto Liscia, presidente Netcomm, sottolineando strumenti come analisi predittive basate sull’AI e assistenti virtuali per dare migliore assistenza ai clienti.
L’export digitale potrebbe essere un fattore di sviluppo, data l’elevata richiesta all’estero di questi prodotti, ma a eccezione dell’abbigliamento – soprattutto di lusso – l’eCommerce oltre confine fatica a decollare soprattutto per le alte complessità operative, legate a logistica e distribuzione, oltre che normative.
Particolarmente importante, la progettazione del customer journey online, nota l’Osservatorio che segnala anche lo sviluppo del social commerce come tra le innovazioni più interessanti.