Diesel riflette sul fenomeno degli influencer e con una serie di video ironici dimostra perchè sia meglio essere un follower
Oggi tutti vogliono essere influencer. Diventare noti sui social media può portare a una rapida fama e a una grande fortuna. Ma durerà? E, cosa più importante, siamo sicuri che gli influencer credano davvero in ciò che stanno promuovendo? Nasce da queste considerazioni la nuova campagna primaverile di Diesel, ‘Be a follower’, ideata da Publicis Italy. La campagna prende di mira i cliché dei social media, sottolineando dove esiste il vero potere: nelle mani e nei feed dei follower.
Non giudica gli influencer: vuole solo guardare il fenomeno dei social media attraverso un punto di vista diverso.
Protagonisti della multi-soggetto veri influencer che conoscono bene il brand (e il suo concept): Jennifer Grace @thenativefox, Kristen Crawley @kristennoelcrawley, le gemelle @amixxamiaya e @ayaxxamiaya, Elias Riadi @eliasriadi e Bloody Osiris @bloodyosiris sono consapevoli delle esagerazioni dei loro personaggi digitali – e ognuno di loro è d’accordo nel fare un po ‘di autoironia, divertendosi nelle loro vite “social”.
Nei video, diretti da Ali Ali di Good People Films, vengono mostrate diverse situazioni in cui questi personaggio famosi dei social vivono momenti fastidiosi e imbarazzanti per poi passare velocemente a non-influencer che, senza preoccupazioni, vivono nei loro denim Diesel senza sforzo e facilmente. Perché, in ultima analisi, non importa quanto sei famoso sui social, sono i tuoi follower che contano di più.
Per mostrare ancor più perché è meglio essere un follower, sono state create decine di ulteriori contenuti video, diretti da Ahmed Tahoun. Una selezione di immagini chiave di Toiletpaper di Pierpaolo Ferrari e Maurizio Cattelan – che includono anche le categorie di orologi e occhiali Diesel – completano il messaggio.
L’idea e l’esecuzione complessiva della campagna sono state gestite da Publicis Italia.
CREDITS
Agency Credits
Creative Agency: Publicis Italy
CEO Publicis Italia & Global CCO Publicis WW: Bruno Bertelli
CCO: Cristiana Boccassini
Creative Director: Thiago Cruz
Creative Director: Mihnea Gheorghiu
Creative Supervisor: Costanza Rossi
Digital Creative Director: Sandra Bold
Creative Director and Head of Social Media: Marco Viganò
Associate Creative Director: Vinicius Dalvi
Associate Creative Director: Eddy Guimarães
Senior Copywriter: James Andrews
Art Director: Cecilia Moro
Art Director: Alice Teruzzi
Copywriter: Francesca Ferracini
Jr Art Director: Alex Eftimie
Jr Copywriter: Anton Kuerschner
Client Service Director: Eleni Charakleia
Digital Account Director: Ilaria Castiglioni
Account Director: Filippo D’Andrea
Senior Strategic Planner: Monica Radulescu
Head of Social Client Services & Strategy: Stefano Perazzo
Social Media Manager: Doina Tatu, Filippo Festuccia
Head of TV Production: Francesca Zazzera
Senior Producer: Tania Dal Pra
Art Buyer Caterina Collesano
Photography Credits
Creative development & photography: Toilet Paper
Maurizio Cattelan & Pierpaolo Ferrari
Production Company: Collateral
Post Production: Martin&Rainone
Stylist: Marc Goehring
Film Credits
Production company: Good People
Director: Ali Ali
DOP: Pierre Mouarkech
Art director: Lionel Soria
Executive Producer: Sabine Farah / Khaled Zaki
Producer: Chantal El Haber
Line Producer: Karim Osman
Digital content director: Ahmed Tahoun
Editor: Neda Ahmed
Editor digital content: Tommaso Bianchi
Color grading: MPC
Colourist: Richard Fearon
Colour EP: Leianna Campbell
Online: Adolfo Navire
Online digital content: Alessandro Congiu
Music Track: I will follow you
Music: Arthur Altman, Del Roma, J.W. Stole, Jacques Plante, Norman Gimbel
Publishing: Universal Publishing Italy, Café Concerto
Music consultancy and production: Sizzer
Music supervision and consultancy: Michael Bertoldini
Executive music producer: Seppl Kretz, Michiel Marsman
Sync and licensing: Ilana Goldstoff
Creative strategy: Robin van der Kaa