Pance che non entrano nei jeans, maglioni messi al contrario, camice allacciate in modo pressapochista, la patacca sulla maglietta.
Celio ha lanciato in Francia una nuova piattaforma di comunicazione che con ironia strizza l’occhio agli uomini che si vogliono vestire senza diventare matti, sordi ai richiami degli ultimi trend modaioli e perplessi davanti ai maxi risvoltini.
Agli uomini ‘normali’ insomma, che non vogliono essere originali e speciali a tutti i costi, quantomeno nel vestire, e qui potremmo discutere ore sul concetto di normalità: qui inteso con umorismo in un’accezione inclusiva, libera dagli stereotipi e dai complessi, mentre giusto pochi mesi fa Unilever ha bandito la parola ‘normale’ dalla sua comunicazione beauty perché, invece, giudicato non inclusivo.
La campagna, ideata dall’agenzia Buzzman, è pianificata in tv e video online con due film diretti da Cloé Bailly e prodotti da Caviar. Il fotografo Emil Pabon ha invece realizzato le immagini della campagna in affissione.
