Spot 30” in tv e radio e un piano digital ideati e pianificati internamente
Ha preso il via la campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per promuovere l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE), abilitata dall’app CieID, come strumento per accedere in maniera semplice e sicura ai servizi digitali della pubblica amministrazione.
Realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria e con il Ministero dell’Interno, è pianificata in tv, radio e digital.
La creatività, realizzata internamente alla Presidenza del Consiglio dalla Direzione Comunicazione del Dipartimento per la Trasformazione Digitale così come la pianificazione media, si basa sul claim Cie Già, equivocando l’acronimo dell’App per cercare di renderlo memorabile.
«La campagna intende promuovere, con un’esplicita call to action, il download dell’App CIE ID per utilizzare la Carta d’identità Elettronica come strumento d’identità digitale per accedere ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione – ha commentato Gianpaolo Mori, responsabile comunicazione del Sottosegretario all’Innovazione della Presidenza del Consiglio -. La narrazione è stata affidata al testimonial Marco Camisani Calzolari, scelto per la sua popolarità televisiva e soprattutto per la sua capacità di trattare temi legati all’innovazione e al digitale con un linguaggio chiaro e comprensibile non solo agli addetti ai lavori. Il coinvolgimento del figlio genera poi un simpatico e spontaneo misunderstanding familiare con l’obiettivo di scaldare la campagna».
La campagna è̀ visibile a partire da ieri con uno spot di 30” sulle reti nazionali Rai, Mediaset e Sky con un boost capillare anche sulle principali (dati Auditel) emittenti locali. Declinazione della creatività anche nel formato radio 30” pianificato su Radio Rai, Rtl 102.5 e Rds.
«L’approccio integrato del planning della campagna – conclude Mori – prevede poi anche la copertura digital, in modalità programmatic, e social nei vari formati».