“Estinguerci, lo stiamo facendo bene” è il claim della nuova campagna che WWF ha lanciato ieri, Giornata mondiale dell’Alimentazione.
Presentata in Piazza del Popolo a Roma, con un chiosco di frutta e verdura circondato da un gruppo di finti operatori agricoli in tuta gialla impegnati a ricoprirlo di pesticidi (finti anch’essi ovviamente), la campagna è intitolata #IlPandaSiamoNoi: oggi infatti l’animale simbolo del WWF, il panda, non corre più il pericolo di estinguersi, mentre l’uomo sta lavorando benissimo per distruggere il proprio habitat e avvelenare il cibo che mangia. Da qui il claim “Estinguerci, lo stiamo facendo bene” che invita a guardare il mondo con più consapevolezza.
Realizzato da Accenture Song, lo spot racconta sulle note del brano “The Beautiful People” di Marylin Manson quanto lo spazio riservato alla natura e il valore che le attribuiamo nel quotidiano sia sempre più ridotto, marginale e abusato, a causa delle nostre abitudini e comportamenti, nonché consumi eccessivi. Il messaggio chiave è #IlPandaSiamoNoi, per marcare lo stato di pericolo a cui la nostra specie si sta sottoponendo.
La pianificazione include spot, radio, materiali statici, nei principali media del paese, per le prossime settimane, accanto al coinvolgimento di grandi nomi dello spettacolo, come Luca Ward, che ha prestato la sua voce per la realizzazione dello spot radio. Tanti i media partecipanti, da Sky alle Grandi Stazioni a Chora Media, con cui il WWF Italia lancia la sia prima miniserie di podcast.
«Forse in pochi lo sanno ma i Panda oggi stanno meglio, l’iconico simbolo del WWF è infatti uscito dalla lista degli animali in via d’estinzione. Ma altri (tanti altri) rimangono in quella lista, troppi…forse anche noi? Il panda oggi siamo noi? E’ questa la provocazione alla base della campagna che come Accenture Song abbiamo realizzato per uno tra i più belli tra i nostri clienti. I nostri comportamenti, le nostre azioni quotidiane ci stanno ponendo a rischio e se vogliamo estinguerci, lo stiamo facendo bene!» ha scritto su LinkedIn Max Cremonini, EMEA head of creative business di Accenture Song.
Collegata alla campagna c’è una call to action riguardante i pesticidi, dato che l’Italia è con 50mila tonnellate all’anno, è al terzo posto in UE per vendita di pesticidi.
WWF Italia chiede: l’approvazione del Piano Nazionale Pesticidi, scaduto da febbraio 2019, con il recepimento degli obiettivi europei che indicano obiettivi di riduzione del 50% dell’uso totale di pesticidi e il 50% di quelli più pericolosi; l’introduzione di norme per la tutela della salute dei cittadini, come il divieto di effettuare trattamenti a una distanza inferiore ai 30 metri dalle abitazioni; il divieto di uso di pesticidi in aree naturali protette, siti natura 2000 e aree con presenza di insetti impollinatori a rischio di estinzione; l’eliminazione degli attuali sussidi dannosi per l’ambiente, come l’IVA agevolata per pesticidi; l’introduzione di bonus fiscali per donne in gravidanza e bambini per l’acquisto di alimenti cibi biologici.
“Questa campagna, per il WWF, segna un cambio di passo e vuole essere un moltiplicatore di consapevolezza. La Natura non è più solo bellezza che si perde, fragilità da difendere, ma è un elemento indispensabile alla nostra vita. Un elemento che ‘inconsapevolmente’ quanto ‘distrattamente’ stiamo distruggendo. La soluzione è nel problema: perché solo la nostra consapevolezza e la nostra determinazione nel riscrivere le regole delle nostre abitudini, della nostra economia e delle logiche della politica potranno salvarci. Difendere la natura equivale a difendere il nostro futuro e noi stessi”, dichiara Alessandra Prampolini, direttrice generale del WWF Italia.