Una Olivia Colman luciferina, ribattezzata ‘Oblivia Coalmine’, è la star della nuova campagna di Make My Money Matter, l’organizzazione fondata dal regista Richard Curtis per sensibilizzare i cittadini sugli investimenti dei fondi pensione nelle società di combustibili fossili. Lanciata in vista della COP28, è stata ideata dall’agenzia Lucky Generals e diretta da Raine Allen-Miller per Somesuch.
Dark lady vestita in latex, Oblivia Coalmine spiega in camera che i soldi delle pensioni hanno contribuito a scavare, perforare e distruggere come mai prima d’ora. Per non farsi mancare un po’ di greenwashing, aggiunge che sono state creare anche un paio di pale eoliche “per rendere felice Greta e i suoi amici”. E vai col brindisi, solo che nel bicchiere non c’è champagne ma petrolio. Un po’ troppo anche per lei.
Secondo Make My Money Matter, 88 miliardi di sterline dei risparmi pensionistici nel Regno Unito sono investiti in aziende di combustibili fossili, 10 miliardi nella sola Shell che, nonostante i profitti consistenti, ha pubblicamente rinunciato agli obiettivi climatici nel 2023. Secondo la ricerca condotta dall’organizzazione, tali investimenti sono anche impopolari tra i risparmiatori. Solo il 19% dei titolari dice che il proprio fondo investe in petrolio e gas, rispetto ai due terzi (66%) secondo cui il loro fondo pensione investa in energie rinnovabili.