Matteo Lunelli, AD di Cantine Ferrari e del Gruppo Lunelli, succede ad Andrea Illy alla guida della fondazione che raccoglie 110 brand e 25 partner.
Nel triennio 2020-2022, Altagamma percorrerà 3 linee guida fondamentali per la promozione dell’alto di gamma italiano: internazionalità, sostenibilità e contemporaneità con l’obiettivo di rafforzare le competenze utili ad affrontare questi ambiti. A fianco del percorso principale ci saranno anche 4 ‘abilitatori’: sviluppo dei talenti e del capitale umano, comunicazione, relazioni istituzionali e approccio intersettoriale.
“Ci attende un contesto di incertezza e volatilità, con il rischio di un rallentamento dell’economia nei prossimi 3 anni”, ha detto Lunelli nel corso dalla presentazione ufficiale venerdì a Milano, aggiungendo però che il settore del lusso è sempre in crescita e in Italia “gioca da protagonista” con il 9% del totale mondiale che vale 115 miliardi di euro, con 400mila addetti, il 53% del fatturato che arriva dall’export e il Made in Italy è il 3zo brand più conosciuto al mondo. Nel corso della sua presidenza Lunelli intende dare ulteriore impulso al vantaggio competitivo del lusso italiano legato a territorio, arte, tradizione e stile di vita, valori intangibili che arricchiscono i marchi italiani.
L’asse dell’internazionalità sarà contraddistinto da nuovi progetti di narrazione dello stile di vita italiano e dall’utilizzo del turismo come leva strategica, sul fronte della sostenibilità Altagamma offrirà opportunità di scambio di best practice, mentre su quello della contemporaneità punterà sullo sfruttamento dei canali di comunicazione digitale per innestare più innovazione.