L’agenzia ha realizzato la campagna di raccolta fondi per il nuovo Museo della Natura e dell’Uomo
Made in Genesi firma la campagna dell’Università di Padova destinata alla raccolta fondi per il nuovo Museo della Natura e dell’Uomo.
Il progetto è imponente: un polo museale multimediale e innovativo che raccoglierà quattro collezioni provenienti dai preesistenti musei di Paleontologia/Geologia, Mineralogia, Antropologia e Zoologia.
Il museo rappresenta la principale eredità che l’Università lascerà a Padova e a tutto il Paese in occasione del suo ottocentesimo anniversario. «Una campagna molto importante per la nostra agenzia», sostiene Alfredo Visca, founder e commercial director di Made in Genesi. «Questo lavoro ci ha consentito di legare tra loro la nostra passione per la comunicazione e la nostra attitudine a valorizzare la cultura come elemento diversificante. Collaborare con una delle più prestigiose università italiane contribuisce a posizionarci come agenzia values-oriented».
Sviluppata fianco a fianco con i responsabili del crowdfunding dell’Università, la comunicazione, ideata e realizzata da Made in Genesi si articola principalmente in affissioni e spot. C’è un protagonista indiscusso: il donatore stesso. Il claim della campagna si rivolge direttamente ai donor con un messaggio forte e chiaro: “entra nella storia”.
Offrendo il proprio contributo, ogni cittadino, potrà infatti lasciare un segno indelebile nella storia della università e della cultura. Come spiega Paolo Simonini, direttore creativo e copywriter, la campagna risponde a un duplice obiettivo: «da un lato stimola l’azione di crowdfunding esaltando la partecipazione attiva dei donatori con una call to action incisiva e, dall’altro, delinea le caratteristiche distintive del Museo della Natura e dell’Uomo, punto d’incontro tra cultura scientifica e innovazione».
Il donatore è coinvolto nella comunicazione anche a livello visivo e narrativo. Stampa e affissione presentano una galleria fotografica di personaggi studiata ad hoc per evidenziare i diversi tipi di donatori. Elemento distintivo e comune a tutti i ritratti è una cornice. Il simbolo è inequivocabile: il personaggio inquadrato nella cornice è entrato dinamicamente nella storia.
Lorenzo Assennato, art director della campagna, spiega la genesi dei visual: «era fondamentale creare un continuum tra il visual e coloro che lo stanno guardando, così da renderli da subito partecipi e non solo spettatori. L’elemento chiave è la cornice, una porta da attraversare che mette al centro il donatore e il suo gesto, come un’opera da valorizzare e celebrare».
Lo spot è stato realizzato dalla casa di produzione Piuma Film dell’agenzia e sviluppato con un respiro narrativo ampio e coinvolgente. Una visita al museo – ancora in via di realizzazione – si trasforma per una famiglia in un’avventura inaspettata. Dagli spiragli delle porte appaiono immagini stupefacenti del museo che verrà, come a offrire un’anteprima sui contenuti scientifici e tecnologici che presto saranno a disposizione dei visitatori. «Il Museo della Natura e dell’Uomo nasce all’interno di una location davvero suggestiva, che ha reso ancora più efficaci le immagini che abbiamo girato per lo spot, ma anche per le interviste a docenti e curatori dell’Università», afferma Federico Canino, direttore di produzione. «Ogni inquadratura evidenzia ambienti unici e molto curati, a cui abbiamo aggiunto un pizzico di magia con il VFX».
La musica originale, composta dall’agenzia, accompagna le immagini con un tocco fortemente cinematografico.