Havas Play e United24, la piattaforma ufficiale di raccolta fondi dell’Ucraina, hanno lanciato la campagna #TheDonationMap che mira a coinvolgere i giocatori di Fortnite di tutto il mondo per finanziare la ricostruzione di un ospedale ucraino e curare migliaia di vittime della guerra.
La campagna sfrutta la funzione di progettazione delle mappe che consentirà ai giocatori di decidere dove verranno spesi i loro soldi. I fondi raccolti tramite le connessioni dei giocatori saranno utilizzati per ricostruire la clinica ambulatoriale di Prybuzka nell’oblast di Mykolaiv, permettendo dunque ai tanti giovani gamer di contribuire in modo concreto per aiutare la popolazione a rispondere alle urgenti esigenze mediche derivanti dalla guerra.
“Dopo due anni di guerra aperta, ci stiamo rivolgendo sempre più a idee creative e comunicazioni non convenzionali per ricordare al mondo che l’Ucraina ha bisogno di supporto. Più di 1500 ospedali sono stati danneggiati e 195 distrutti. Con la clinica ricostruita, le persone potranno ritornare nella cittadina. Bisogna ammettere che è una buona motivazione per lasciare il proprio avatar a passare la notte su Fortnite” commenta Yaroslava Gres, Coordinatrice della piattaforma United24.
Per partecipare bisogna connettersi alla mappa n°1992-2531-2170 o cercare “The Donation Map”. Si possono generare fondi guadagnando xp (punti esperienza) attraverso varie missioni o rimanendo connesso. L’importo guadagnato dipende dalla popolarità della mappa e dalla durata della permanenza dei giocatori. Più giocatori visitano la mappa, più fondi verranno raccolti per la ricostruzione dell’ospedale. Invitando gli amici e altri giocatori a unirsi, l’impatto dell’iniziativa verrà amplificato.
“La comunità di giocatori è una leva di cambiamento positivo e ‘The Donation Map’ nasce dalla convinzione che questa comunità, con la sua passione e la sua forza collettiva, possa estendere il suo impatto oltre il mondo virtuale” aggiunge Fabrice Plazolles, Chief Creative Officer di Havas Play.
“The Donation Map esemplifica il potere delle comunità di giocatori. Unendosi per una causa più grande, i gamer mostrano l’immenso potenziale dell’azione collettiva nel promuovere un cambiamento positivo nel mondo reale” conclude Stéphane Guerry, Presidente di Havas Play.