Quest’anno Ikea ha intenzione di assumere 150 persone con ruoli nel campo della tecnologia e innovazione in tutta Europa e, per stimolare i talenti a proporsi, ha lanciato la campagna ‘Taste the Future’.
Nel film, vero e verosimile si fondono in una narrazione volta a stimolare la creatività delle menti tecnologiche più brillanti, invitate ad assaggiare delle polpette stampate in 3D e a proporre le proprie idee.
Per chi si chiedesse se presto vedremo servite nei ristoranti Ikea delle polpette stampate in 3D, siano plant based o di carne coltivata, la risposta è no.
Queste polpette sono un progetto sperimentale e le assaggeranno solo coloro che andranno effettivamente a fare un colloquio da Ikea, sorta di rinforzo al purpose “creare una vita quotidiana migliore per più persone possibili”, dare concretezza alla sostenibilità come priorità aziendale nonché argomento di conversazione di sicuro appeal da spendersi con gli amici.
Sono vere però tutte le premesse, per sviluppare le quali il brand cerca i talenti nei campi dati e tecnologie.
L’agenzia dietro la campagna è Ingo Stockholm.
Ma come dice Karen Rivoire, Employer Brand Leader di Ikea, “Stiamo cercando data scientist con i piedi per terra, architetti del futuro, cyber guardiani, ingegneri che pensino fuori dagli schemi e sense-maker di buon senso. Persone che vogliono co-creare una vita quotidiana migliore a casa per tante persone a prezzi accessibili”.
E, come aggiunge il CIO Pascal Pauwels, “Ikea sta iniziando un viaggio per usare dati e tecnologie per diventare più accessibile, economica e sostenibile in un ambiente omnicanale Naturalmente le persone dotate di immaginazione avranno un grande ruolo in tutto ciò”.
Per chi fosse interessato, ci si può candidare qui: IKEA.com/TasteTheFuture.
