Il primo passo della strategia di comunicazione audio di Bmw Group Italia è il podcast ‘Senza Cornice’ che il gruppo automotive ha prodotto in collaborazione con Chora Media.
Presentato ieri a a Milano da Roberto Olivi, direttore relazioni istituzionali e comunicazione di Bmw Italia, e da Mario Calabresi, co-founder di Chora Media, il podcast apre a un pubblico più ampio il racconto delle storie di inclusione sociale raccolte in SpecialMente, programma di responsabilità sociale d’impresa che il gruppo automotive ha lanciato nel 2001 e strutturato negli anni successivi con iniziative che hanno coinvolto 2,5 milioni di persone.
“Ogni paese interpreta le attività di csr secondo le sensibilità locali”, ha spiegato Olivi, e Bmw ha fatto dell’inclusione un suo pilastro, insieme alla sicurezza stradale, con una serie di iniziative che vanno progetto Rugby Oltre le sbarre del carcere minorile Beccaria di Milano alla sartoria Made in Rebibbia a Roma e sono ispirate al potenziale del ‘talento residuo’ di cui è portavoce Alex Zanardi, brand ambassador di Bmw.
“Quello con Chora Media è un nuovo percorso che abbiamo intrapreso per raggiungere un pubblico più ampio”, ha aggiunto Olivi.
Il gruppo ha già sperimentato il podcast con ‘Prendi la targa’, un racconto dei territori affidato al giornalista Giorgio Terruzzi nel 2020, che ha avuto però una diffusione molto limitata.
Questo ‘Senza Cornice’, invece, debutta il 29 aprile con la prima di 5 puntate – ne sarà rilasciata 1 a settimana – sulle principali piattaforme audio. Racconta le storie di 5 persone che hanno saputo superare gli ostacoli, senza restare “in quella cornice che di solito racchiude le storie di disabilità e diversità”, ha commentato Calabresi.
Trait-d’union dei racconti è Giovanni Cupidi, attivista per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e vincitore del Premiolino Bmw SPecialMente 2019.