Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha scelto il nuovo direttore marketing: è Carmine Forbuso, proveniente da Campari Group
Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha affidato al quarantenne Carmine Forbuso l’incarico di direttore marketing. Forbuso guiderà il team dedicato alla gestione degli investimenti di marketing del Consorzio di tutela.
Carmine Forbuso è un nome noto nel mondo del marketing internazionale, con oltre 14 anni di esperienza nella gestione di marchi di prestigio sia a livello locale che globale.
In Campari Group ha assunto il ruolo di global marketing manager per Aperol, dopo avere maturato un’esperienza significativa come global senior brand manager per Grand Marnier e Cognac. Ha contribuito al successo degli ultimi anni del brand Aperol e del rituale dello Spritz, implementando strategie di posizionamento e identità visiva del marchio, e supervisionando il lancio globale di campagne innovative. Ha seguito la trasformazione digitale del marchio, sviluppando strategie sui social media, lanciando il sito web globale e implementando programmi CRM.
La sua esperienza precedente include un periodo come brand & innovation manager presso Biscuit Delacre del Ferrero Group a Bruxelles, dove è stato responsabile dell’innovazione nella categoria dei biscotti e delle strategie di lancio in nuovi mercati. In Ferrero ha ricoperto vari ruoli, tra cui brand manager per Praline e Nutella nel settore Travel Retail. Il suo percorso professionale è iniziato con un ruolo nello shopper marketing presso Procter & Gamble a Roma.
Carmine Forbuso è stato scelto dal consiglio di amministrazione del Consorzio per guidare la strategia di sviluppo del brand nei mercati internazionali e di sostegno della domanda in relazione agli obiettivi pluriennali di sviluppo dei mercati.
Il ruolo di direttore marketing del consorzio era ricoperto fino al 2023 da Carlo Mangini.
Nel bilancio preventivo per il 2024, approvato lo scorso dicembre, il Consorzio aveva stanziato per azioni di marketing e comunicazione una cifra di 20,8 milioni di euro. L’obiettivo delle attività di comunicazione è sostenere lo sviluppo della domanda in Italia e in particolare all’estero, con oltre il 50% delle risorse allocate (vedi notizia).