Secondo la 9na edizione dell’Osservatorio Immagino GS1 Italy i prodotti alimentari free from nel 2020 hanno sfiorato i 7 miliardi di euro di vendite, con un incremento del 3,3% rispetto all’anno precedente e arrivando a pesare il 25% delle vendite di prodotti alimentari nei supermercati e ipermercati italiani.
Il claim più diffuso è ‘senza conservanti’, pari al 5,8% dei prodotti, mentre ‘senza antibiotici’ è quello emergente e anche il più performante (+41,3% delle vendite). Lo scorso anno sono aumentate anche le vendite di prodotti per intolleranti – senza glutine, senza lattosio – con +4,6% rispetto al 2019 per un totale superiore ai 4 miliardi di euro.
Il mondo ‘senza’ cresce anno dopo anno, dalla prima edizione dell’Osservatorio Immagino: nel 2020 si è ampliato in particolare lo spettro dei claim rilevati sulle etichette dei prodotti, arrivati a quota 17 nel paniere free from e a 6 in quello delle intolleranze.
“Sono segnali importanti, che raccontano l’attualità di questo trend, la sua spinta evolutiva e la capacità delle aziende alimentari di individuare, cogliere e soddisfare i nuovi bisogni dei consumatori italiani”, afferma Marco Cuppini, research and communication director di GS1 Italy.
