Con una penetrazione del 2,5% sul totale acquisti retail di settore in Italia, l’ecommerce Food&Grocery nel nostro paese continua a correre e si prevede che nel 2021 registrerà un incremento del 38% sul 2020, pari a 4 miliardi di euro, trainato soprattutto dalla componente alimentare, che vale ormai l’88% contro il 12% del Food Delivery.
Sono le ultime stime dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano che dopo la crescita dell’84% nel 2020 vede ormai una crescita degli investimenti di tipo strutturale, non più legata all’emergenza della pandemia. Tra il 2020 e il 2021 gli italiani che dichiarano di aver vissuto esperienze d’acquisto di prodotti alimentari legate esclusivamente a touch point digitali sono aumentati dell’8%.
In particolare, il Grocery Alimentare (cioè i prodotti da supermercato) crescerà del 39% sfiorando 1,4 miliardi di euro grazie alla caduta delle barriere all’acquisto da parte dei consumatori e all’incremento delle iniziative online con il potenziamento dell’infrastruttura logistica; l’Enogastronomia (alimentari di nicchia) incrementerà del 17% a 750 milioni di euro; il Food Delivery continuerà a crescere a ritmo sostenuto (+56%) e supererà quota 1,4 miliardi grazie all’ampliamento dell’offerta, sia in termini di nuovi ristoranti che di copertura territoriale.
Roberto Liscia, presidente Netcomm, ha sottolineato non solo la componente di servizio dell’acquisto online, ma anche l’aspetto ludico, dunque l’importanza della consumer experience.