L’hamburger ‘impossibile’ piace e attrae nuovi clienti secondo un report di inMarket
Altro che pesce d’aprile. L’Impossible Whopper lanciato da Burger King proprio nella giornata dedicata agli scherzi sta facendo crescere in modo notevole i clienti dei punti vendita della catena fast food dove viene testato in questo mesi.
Secondo un report di inMarket, nel mese di aprile i ristoranti Burger King della città di St. Louis che hanno introdotto l’Impossible Whopper hanno superato del 18,5% la media del traffico nazionale della catena; rispetto al mese precedente, il traffico nelle specifiche location è aumentato del 16,75% mentre in generale negli Stati Uniti il foot traffic è diminuito dell’1,75%.
Il dato è stato ricavato analizzando i dati anonimi di location tratti dagli smartphone dei clienti, prima e dopo l’introduzione della novità.
L’Impossible Whopper è realizzato con polpette Impossible Burger a base di ingredienti 100% di origine vegetale ma trattate in moda da assomigliare per gusto e vista ai classici hamburger, simulando persino il sanguinamento della carne: un prodotto plausibile con l’identità di Burger King e in grado di attirare, ad di là di vegetariani e vegani, anche i clienti onnivori che vogliono ridurre il proprio consumo di carne.
Come riporta CNBC, il portavoce di Burger King Dori Robau Alvarez ha commentato che “l’Impossible Whopper sta funzionando molto bene nei mercati test e continua a portare traffico nei nostri ristoranti”. Un fenomeno che potrebbe aiutare il brand a migliorare i suoi conti, visto che nel primo trimestre la catena ha riportato un rallentamento delle vendite, con una crescita del 2,2% rispetto all 3,8% di un anno fa.
Burger King aveva già comunicato il mese scorso di voler introdurre gli hamburger veg in tutto il paese entro l’anno.
