All’insegna dello storico claim “Haribo è la bontà che si gusta ad ogni età”, il gruppo Haribo sta promuovendo, in questi giorni, una nuova linea di prodotto ai “frutti rossi” e ai “frutti gialli” insieme a una novità che, grazie ad una grafica improntata sul natural, vede esposto, sulla confezione, il logo Vegan per accontentare anche i golosi vegani e vegetariani.
Dopo anni di crescita significativa all’interno del mercato delle caramelle gommose e liquirizia, Haribo vuole trasferire tutto il suo portato di “happiness”, colore ed alta qualità di prodotto anche all’interno del segmento delle gelée.
Per vincere questa nuova sfida, il brand ha dunque deciso di rendere più completo il suo piano di comunicazione “below the line” andando ad aggiungere, per la prima volta, un’attività outdoor sui principali mall italiani trovando in Clear Channel il partner perfetto per realizzare, in esclusiva, l’operazione.
“La campagna è stata costruita secondo 3 principali metriche per rendere efficace la comunicazione in termini di: i) Reach, andando a copertura dell’area di interesse, ii) Fame, favorendo la notorietà del brand e iii) Activation, ingaggiando i consumatori” così commenta Andrea Belli, Media Sales Director di Clear Channel Italia: “La pianificazione del nostro asset, grazie alla distribuzione capillare dei suoi impianti digitali, ha garantito ad Haribo una sicura e forte visibilità del marchio e del suo prodotto andando a intercettare all’interno del centro commerciale, un target dinamico ed evoluto con una forte propensione all’acquisto, soprattutto ai nuovi prodotti. Puntiamo a creare esperienze geolocalizzate attraverso contenuti mirati agli utenti presenti in un determinato momento di fronte a uno specifico impianto. In situazioni, come quelle dei centri commerciali dove il tempo di permanenza è elevato, le piattaforme di cui ci avvaliamo raccolgono importanti insight e valutazioni puntuali che ci consentono di profilare in modo approfondito il target e di migliorare costantemente i contenuti rivolti ai consumatori. Così la misurabilità diventa un tool di planning estremamente strategico in termini di efficacia della pianificazione, sia in modalità predittiva che post-campagna”.