È un’immagine particolarmente sfaccettata quella del grocery online che emerge dai numeri presentati nel corso del Netcomm Focus Food&Grocery.
Il mercato del grocery online vale più di 1,3 miliardi di euro (in aumento del 7% rispetto al 2022), ma diminuisce il numero degli acquirenti. Dopo anni di crescita costante e il grande incremento del periodo pandemico, lo scorso anno l’incidenza degli acquirenti online per la categoria, rispetto al totale acquirenti online, è diminuita del 33%, passando dal 37,2% del 2022 al 24,9% del 2023.
La tendenza rimane comunque positiva, rileva Netcomm: l’Italia è il terzo paese in Europa per penetrazione dell’egrocery e uno dei paesi con maggiore propensione all’acquisto di grocery online.
Altre evidenze interessanti emerse delle più recenti ricerche di Netcomm NetRetail e NielsenIQ sono lo scenario competitivo sempre più frammentato e in cui cresce il peso dei canali specializzati (off e online); il fatto che il food è l’unica categoria in cui il prezzo non è tra i primi 5 driver per l’acquisto e dove pesano di più l’esperienza, la consegna, il risparmio di tempo e l’assortimento; e che il click&collect, che permette vendite incrementali in altre categorie, non è un drive-to-store nel mondo food & grocery.
Tra le categorie con la crescita più veloce, lo scenario di Netcomm ha evidenziato Pet Care e Personal Care (rispettivamente +25% e +13% rispetto allo scorso anno e un’incidenza sul totale retail del 6,6% e del 5,2%).
Infine, secondo i dati di NielsenIQ oggi la crescita dell’ecommerce nel F&G è guidata dall’area che comprende Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
