“Diventare il formaggio simbolo d’italianità nel mondo”: questa la visione che guida il piano strategico 2024-28 del Consorzio Grana Padano dop.
A livello produttivo, il consorzio entro il 2028 punta a vendere un milione di forme di Grana Padano DOP in più, con un miliardo di euro di nuovo valore creato e generandone uno complessivo di 4,7 miliardi di euro, con un incremento del 27% rispetto al 2023. Il piano si prefigge una crescita annua attorno al 3% per arrivare alla fine del 2030 a 7 milioni di forme prodotte e commercializzate.
Centrale sarà il ruolo della comunicazione. «Con un nuovo importante budget di marketing pari a 52 milioni di euro, il Consorzio Grana Padano si prepara ad affrontare le sfide future con rinnovata energia e determinazione per diventare un brand sempre più globale – spiega il direttore generale, Stefano Berni -. Gli investimenti consentiranno, tra le varie iniziative a piano, anche di valorizzare la sponsorizzazione di Milano-Cortina 2026 e di supportare il lancio di una nuova campagna marketing».
A supporto di queste ambizioni, verrà introdotto anche un nuovo modello di ingaggio con il retail Italia e ampliate le aree strategiche di focus all’estero, con l’aggiunta di dieci nuovi mercati target, destinati a svolgere un ruolo chiave nell’espansione internazionale del Grana Padano.
Partner di comunicazione del Consorzio sono Serviceplan per la creatività e Wavemaker per la parte di pianificazione media.
Per quest’anno, il budget stanziato per la comunicazione è stato di 43,3 milioni.
