Il cibo diventa un elemento centrale per l’identità anche dei consumatori britannici

Il cibo diventa un elemento centrale per l’identità anche dei consumatori britannici

L’insegna alimentare Waitrose  ha raccolto i principali trend sulla base di milioni di acquisti effettuati in negozio e online

Mai particolarmente celebrata per l’appeal delle sue ricette, la cucina britannica sta però evolvendo e ciò che gli individui cucinano e mangiano sta diventando un elemento identitario.

Lo rivela il nuovo report dell’insegna alimentare Waitrose che ha raccolto i principali trend sulla base di milioni di acquisti effettuati in negozio e online, affinati da una ricerca sui consumatori e da insight di buyer ed esperti. Considerato l’appeal del Made in Italy – come testimonia anche la campagna ‘Britalia’ della catena Harvey Nichols – le nuove tendenze dei britannici a tavola dovrebbero interessare la filiera agro-alimentare italiana. Sono 4 i principali trend identificati da Waitrose influenzati dai social, dalle scelte salutistiche, dai consumi consapevoli e dalla fluidità dei consumi.

Il cibo diventa un elemento centrale per l’identità anche dei consumatori britannici

Cibi sociali: secondo il report di Waitrose i social media hanno modificato profondamente la relazione dei britannici con il cibo, soprattutto in termini di condivisione, per cui si cerca di far bella figura con presentazioni le cui foto possano essere condivise.

Siamo ciò che mangiamo: la regola viene presa sempre più alla lettera dal 71% dei clienti dell’insegna; il 60% dice anche di scegliere cibi più leggeri e salutistici rispetto a 5 anni fa e porzioni più piccole quando si tratta di cibi già pronti.

Fare la cosa giusta: l’80% dei consumatori dice di essere attento a modi e luoghi di produzione del cibo e il 30% di essere anche consapevole dell’impatto su ambiente e società; il 46% dichiara anche di buttar via meno cibo rispetto a 5 anni fa e il 30% di utilizzare più spesso il freezer per conservare gli avanzi.

In e out: sfumano i confini tra il mangiare in casa e fuori, anche perché si mangia meno spesso al ristorante. 4 su 10 dicono di uscire meno per trattarsi bene e di farlo invece più spesso in casa, ospitando amici e inventando cene tematiche o collettive, in cui ciascuno porta un piatto cucinato in casa.

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Il cibo diventa un elemento centrale per l’identità anche dei consumatori britannici ultima modifica: 2016-11-09T11:59:30+01:00 da Redazione

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