Nessuna novità per quanto riguarda il rapporto tra Barilla e i partner di comunicazione per il 2019.
L’azienda alimentare ha confermato tutte le agenzie a partire da 72andSunny (che ha firmato le campagne internazionali pasta e sughi con Federer), Armando Testa (Pan di Stelle), Marimo (Grancereale), Jwt (Mulino Bianco), Nadler L&M (Pavesi e Voiello) oltre a Omd che si occupa del media globale.
Proprio a proposito della campagna con testimonial Federer, Alberto Coperchini, global media vice president Gruppo Barilla, ha spiegato come l’azienda sia al lavoro su nuove campagne e di come il rapporto con il tennista proseguirà ancora a lungo.
Il manager ha poi rivelato che il budget in comunicazione 2018 è in linea con quello dell’anno precedente. La tv assorbe circa il 75% degli investimenti complessivi, il digital il 20% e il restante 5% è investito sugli altri mezzi. Crescono gli investimenti sul web, ma ancora di più quelli sui social (che aumentano in doppia cifra percentuale).
L’azienda è anche attiva con un investimento pubblicitario su Amazon.
Per quanto riguarda il programmatic, Coperchini ha spiegato che per il momento non è prevista la gestione all’interno dell’azienda. “Preferiamo avvalerci dei servizi e della piattaforma del nostro centro media. Saranno più le società di servizi che le aziende del largo consumo a operare portando all’interno il programmatic investendo in tecnologie e uomini».
