Già in primavera Coca Cola aveva scelto come partner tecnologico e musicale esclusivo Spotify (leggi la notizia su Brand-news.it), il servizio di streaming musicale che ha oggi raggiunto un valore finanziario che si avvicina ai tre miliardi di dollari. Ieri ne è diventata azionista di minoranza nell’ambito di un’operazione di finanziamento che ha portato nelle tasche della società svedese 100 milioni di dollari, di cui il 10% (ovvero lo 0,33% del valore dell’intera società) di Coca Cola. Il 50% proviene da Goldman Sachs, il 15% da Fidelity mentre il restante 25% si deve ai precendenti investitori che hanno rifinanziato la società. Ad oggi Spotify è attivo in 17 paesi, compresi Irlanda e Lussemburgo che si sono aggiunti questa settimana. E’ attesa l’apertura anche in Italia visto che la società ha pubblicato recentemente alcuni annunci di ricerca di personale per la futura sede di Milano.
Coca Cola e Spotify Hackden. Ad aprile le due società avevano riunito i migliori creatori di app per crearne una per Coca Cola