Nespresso cambia agenzia dopo quasi 20 anni e sceglie Leo per la creatività globale dopo gara

È durata quasi 20 anni, 19 per la precisione, la collaborazione con McCann con il brand Nespresso, ora terminata come scrive Adweek che per primo ha dato la notizia.

Secondo la testata statunitense, Leo (la nuova sigla di Publicis Groupe nata dall’unione tra Leo Burnett con Publicis) ha vinto la gara per la creatività globale, che ha visto coinvolte anche Ogilvy, Tbwa oltre alla stessa McCann. Il media, gestito in Europa da Wpp, non è stato invece oggetto di gara.

Il brand di Nestlé continuerà comunque a lavorare con altre sigle di Interpublic, come McCann Worldgroup, FutureBrand, UM, Weber Shandwick e MRM.

A McCann Paris si deve la fortunata serie “What Else?” partita nel 2006, prima campagna globale di Nespresso che ha dato il via alla collaborazione con George Clooney come brand ambassador, affiancato di volta in volta da altre celebrità: nell’ultimo film diffuso lo scorso gennaio, ispirato al genere investigativo, era con Eva Longoria, Camille Cottin e Kim Go Eun.

In Italia Nespresso lavora anche con agenzie locali: tra queste Dentsu Creative, che ha ideato il recente film con Miriam Leone dedicato alla nuova miscela in edizione limitata Nespresso – Caffè Florian, e Dude, che per il Salone del Mobile dello scorso anno si era occupata della campagna di lancio delle capsule compostabili realizzate con l’82% di polpa di carta e un sottile rivestimento biodegradabile (spesso circa 0,1 millimetri) come barriera protettiva contro l’ossidazione.

Nespresso cambia agenzia dopo quasi 20 anni e sceglie Leo per la creatività globale dopo gara ultima modifica: 2025-05-29T10:08:09+02:00 da Redazione

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