Avviato nell’agosto scorso, è stata presentato ieri al Vinitaly il servizio di Internet Brand Intelligence per individuare situazioni illecite online insieme con i risultati del primo monitoraggio.
Il controllo riguarda i principali marketplace come Amazon e gli shop online in Nord America e Nord Europa per verificare, oltre alle sospette contraffazioni, la correttezza delle modalità di vendita e comunicazione delle etichette Chianti Classico.
Il sistema adottato, messo a punto dalla società torinese Convey, è in grado di individuare le presunte situazioni illecite e, in seconda battuta, di valutare il mercato virtuale del Chianti Classico fin qui poco misurato in modo sistematico.
Il Consorzio Chianti Classico sguinzaglia gli ‘agenti virtuali’ per tutelare il brand
ultima modifica: 2017-04-11T12:36:54+02:00
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