C’è chi ha criticato la decisione del birrificio indipendente scozzese Brewdog come ennesimo colpo di marketing, ma loro sostengono di essere stati letteralmente inondati di richieste per supportare chi sta soffrendo per la guerra in Ucraina.
D’altra parte, Brewdog non ha mai avuto problemi a schierarsi, come ricorda The Drum che ha raccolto almeno 8 occasioni in cui il birrificio si è calato nelle storie più calde del momento, dal guerrilla marketing per le Olimpiadi di Londra nel 2012 alla birra in supporto della comunità LGBTQ+ in occasione delle Olimpiadi invernali di Sochi, con tanto di Putin multicolorato sull’etichetta, fino alla birra analcolica e la campagna sulla salute mentale.
Per United.For.Ukraine. Brewdog sta raccogliendo i pre-ordini e spedirà dopo il 4 aprile. Tutto il ricavato dalle vendite sarà devoluto al Disaster Emergency Committee per la crisi in Ucraina.