Belgo, birra artigianale belga birrificata in Vietnam, ha scelto una campagna esperienziale per farsi conoscere a una più vasta platea di consumatori.
Visto che non c’è niente di meglio che l’assaggio per far provare alle persone la qualità e il gusto di un prodotto che non conoscono, il brand ha chiamato l’agenzia Happines Saigon per studiare il da farsi.
Tra i vanti di Belgo ci sono gli ingredienti, alcuni dei quali arrivano direttamente dal Belgio, ma questo comporta anche un prezzo più alto di quello delle birre più commerciali. Come convincere dunque i consumatori di birre economiche a dare una chance a una più costosa? Ecco allora comparire sulle strade delle principali città del Vietnam delle vending machine che, in cambio di una lattina di una marca commerciale, restituivano una bottiglia di Belgo. Un’attivazione piaciuta molto ai bevitori, che hanno fatto la coda per provare la differenza senza esborsi.
La promozione è attiva anche nei pub Belgo, dove chiunque può scambiare una lattina di una birra qualunque con una birra artigianale belga appena spillata.
“Per un prodotto come Belgo l’accessibilità è una sfida: nessuno vuole rischiare con una birra che costa 8 volte di più di quella già conosce. Abbiamo trovato molto divertente volgere a nostro vantaggio l’accessibilità dei brand mass market” commenta Nick Stillittano, Creative/Production Director di Happiness Saigon
“Questa vending machine è la prima di una piattaforma più ampia che mira a trasformare Belgo da birra artigianale relativamente sconosciuta in Vietnam a nome familiare. Ci piacerebbe dimostrare che i brand più piccoli possono resistere a budget più grandi con un po’ di fiducia nelle idee creative” aggiunge Jazz Tonna, Partner, Creative Director di Happiness Saigon.
