I campi di pomodoro e di basilico di una azienda agricola partner di Barilla e lo stabilimento di Rubbiano sono stati mappati e sono visibili su Google Street View. Il progetto è firmato da Y&R
Un viaggio interattivo attraverso tutta la filiera di produzione dei sughi attraverso Google Street View e il branded content con National Geographic. E’ una sorta di ‘controllo qualità‘ virtuale il progetto ‘Guarda tu stesso’ realizzato da Barilla in collaborazione con Y&R Group.
Attraverso la tecnologia di Google Maps sono stati mappati i campi di pomodoro e di basilico di una azienda agricola partner di Barilla per dare la possibilità alle persone di esplorarli virtualmente, così come lo stabilimento di Rubbiano (Parma) – inaugurato nell’ottobre 2012 -, dove la lavorazione delle materie prime, la cottura e l’imbottigliamento sono visibili in ogni passaggio.
“Questa operazione ci consente di aprire le porte dell’azienda a milioni di persone. Vogliamo mostrare come sia possibile creare un sugo buono, sano e senza conservanti aggiunti, partendo dalle materie prime selezionate, fino alla trasformazione in stabilimento mediante tecnologie innovative e di ultima generazione” ha dichiarato Paolo Barilla, vice presidente del Gruppo Barilla, durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta online, quasi a sottolinear ancor più il carattere innovativo del progetto.
Si tratta di un’operazione che nel mondo agroalimentare non ha precedenti in Europa. “Anche a livello mondiale – spiega Vicky Gitto, EVP e direttore creativo esecutivo di Y&R Group – ci sono pochi esempi simili. D’altronde non tutte le aziende si possono mettere in trasparenza come fa Barilla con questo progetto”.
National Geographic Channel, invece, ha realizzato 6 documentari brevi da 3 minuti ciascuno, che rientrano nella linea del suo storico format Inside, in cui è offerto un inedito ed esclusivo dietro le quinte della filiera produttiva dei sughi Barilla. I documentari andranno in onda su National Geographic Channel e saranno visibili sulla piattaforma digitale guardatustesso.it così come all’interno del minisito dedicato su Natgeofan.
Il progetto viene supportato da una campagna di comunicazione che prevede spot in tv che rimandano al sito, attività digital e sul punto vendita. A sostegno operazioni di guerrilla marketing e di local activation.