Sta facendo parecchio discutere in rete la nuova birra a target femminile che Ceres, attraverso una campagna di digital marketing, sta lanciando su internet. In tanti – presunti esperti di marketing e non – si sono chiesti come possa un marchio di birra, famoso per il suo carattere ‘strong’ e il sapore deciso, proporre sul mercato un prodotto a bassa gradazione alcolica, al gusto di lampone e zenzero, e perdipiù caratterizzato dal color rosa.
Ad accentuare la discussione anche il mini-sito creato ad hoc che ospita il patinatissimo spot della nuova bevanda – chiamata Ceres Soft Ale – e uno spazio dove viene data la possibilità agli utenti di lasciare un messaggio. Utenti che si sono scatenati con commenti che vanno dall’ironico al (soprattutto) insultante. Il tutto senza moderazione.
Ma l’intera operazione è un Pesce d’aprile, frutto di una strategia dell’azienda. Il sito stesso ospita infatti un countdown di ore e minuti che – fatti due conti – si concluderà il 1° aprile. Quel giorno capiremo la vera finalità di questa idea, molto probabilmente ribadire il posizionamento ‘strong’ della birra. La firma dovrebbe essere di Bcube, agenzia creativa di riferimento del marchio.
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