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Nice entra nel mercato dell’internet of things con Digital Magics

L’azienda di automazione domestica e illuminazione e l’incubatore vaglieranno le proposte delle startup

logo Nice SpaNice SpA, attiva nei sistemi di automazione domestica e illuminazione con il marchio FontanaArte, e il venture incubator Digital Magics hanno siglato un accordo per sviluppare attività di investimenti comuni in startup dell’Internet of Things. In base all’accordo Nice entra nella compagine societaria dell’incubatore e diventa anche membro del Digital Magics Angel Network: oltre 100 investitori privati, fondi istituzionali e operatori industriali fra cui Atlante Seed (Gruppo Intesa Sanpaolo), Banca Sella, Tamburi Investment Partners, Gruppo RCS, Gate14 Group, Gruppo Uvet e UniCredit.

Per l’occasione Nice e Digital Magics stanno strutturando insieme un programma di Open Innovation Advisory, finalizzato allo scouting e all’investimento per le migliori iniziative – startup, progetti di ricerca, brevetti, tecnologie e innovazioni digitali – nel campo dell’Home Automation con focus particolare su alcuni settori del comparto Smart Home & Building (telecontrollo, riscaldamento, illuminazione e antintrusione).

Appunti:
Gartner ha inserito l’Internet of Things fra i Top Ten Strategic Technologies Trend 2014, stimando che gli oggetti connessi nel mondo saranno 26 miliardi entro il 2020, per un valore pari a 1,9 trilioni di dollari.
Secondo una Ricerca degli Osservatori del Politecnico di Milano dello scorso febbraio, nel 2013 circa l’80% delle startup Internet of Things nel mondo ha ottenuto finanziamenti da investitori istituzionali (venture capitalist 55% e business angel 23%). L’ambito Smart Home & Building (37% delle startup IoT) ha registrato una crescita del numero di iniziative superiore al 200% nell’ultimo biennio.

Nice entra nel mercato dell’internet of things con Digital Magics ultima modifica: 2014-03-13T11:58:28+01:00 da Redazione

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