Dopo sei anni di continuo declino (escluso il 2010), il mercato degli investimenti pubblicitari dovrebbe chiudere il 2014 in positivo. Roberto Binaghi, ceo e chairman di Mindshare, si allinea alle previsioni di GroupM: +1,5%.
Positivo il primo semestre grazie al favorevole confronto con il 2013, meno brillante il secondo. “Non si puo’ parlare di una vera inversione di tendenza – ha detto – le condizioni di ripartenza sono sul medio termine, sul breve dobbiamo accontentarci di sapere che il peggio e’ alle spalle. Piu’ che una crisi il mercato ha subito un downsizing di un terzo del valore. Si riparte da una base piu’ piccola”.
Circa l’influenza dei grandi eventi sportivi di quest’anno, Binaghi crede di piu’ ai Mondiali che alle Olimpiadi. Quanto all’Expo: “vedremo gli investimenti solo a ridosso o durante la manifestazione. Mi auguro che si verifichi quanto accaduto con le Olimpiadi di Torino, che da evento locale con i giorni e’ cresciuto fino a coinvolgere l’intero Paese”.
Nel 2014 si ripetera’ il boom di gare del 2013? “L’anno scorso sono andati in gara 1,3 miliardi di euro su un totale mercato di 7 scarsi, circa il 20%. Anche se la tensione rimane, non credo che si ripetera’ un simile exploit”.
