Il nuovo sistema operativo di Google si chiama come lo snack di Nestlé. Inedito co-marketing in cui nessuno paga, ma da cui entrambi i partner ottengono notorietà globale.
Ha del clamoroso l’inedito co-marketing siglato tra i due colossi dell’online e dell’alimentare, Google e Nestlè, uniti nel lancio del nuovo sistema operativo Android 4.4. Dato che è tradizione chiamare tutte le varie release con nomi di dolci (c’è stato Cupcake, l’ultima è stata Jelly Bean e questa in origine avrebbe dovuto chiamarsi Key Lime Pie), in rigoroso ordine alfabetico ecco arrivare invece la barretta al cioccolato Kit Kat.
Nessuna delle due parti – fa sapere la BBC – ha pagato per questa partnership, ma entrambe godranno della notorietà globale dei rispettivi prodotti e di una trovata “divertente e inaspettata”. Gioca infatti su questa leva il video di presentazione che fa il verso ai classici lanci di prodotti hi-tech, senza risparmiarsi una evidente presa in giro ad Apple: ‘There’s a Kit Kat for that’.
I siti di entrambi i prodotti presentano poi a modo loro ma sempre con ironia la novità, http://www.android.com/ e http://www.kitkat.com/. Se il sistema operativo ha adottato il nome dello snack, dal canto suo Nestlé metterà in commercio in 19 paesi 50 milioni di merendine con il packaging personalizzato dal robottino verde di Android.
La campagna è stata realizzata da JWT Londra, l’agenzia di Kit Kat che già l’anno scorso si era fatta notare per l’operazione ‘Break From Gravity’ che cavalcava la notizia dell’impresa di Felix Baumgartner e Red Bull (qui il video)