Posto che il motivo per cui la parola ‘moist’ (umido) sia così orripilante per gli anglofoni ci sembra oscuro – pare derivi da un meme iniziato nei primi anni 2000 o, sostengono più fonti, dall’evocazione di fluidi corporei, mani sudaticce, materia putrida e via dicendo -, Dove ha puntato sul ‘moist humour’ per la sua prima incursione nella comicità dopo tanti anni di comunicazione purpose driven, che è il suo marchio di fabbrica da 20 anni.
L’occasione è lo show celebrativo dei 50 anni del Saturday Night Live che brand come Volkswagen, CeraVe e altri hanno pianificato con spot ironici e parodie simili a quelle ideate nei decenni dagli autori del SNL.
Ideato dall’agenzia Maximum Effort dell’attore Ryan Reynold, il film mostra un focus group fittizio che inorridisce davanti alla nuova campagna per il bagnodoccia idratante Deep Moisture di Dove tutta incentrata sulla parola ‘moist’.
Una scena satirica, funzionale a enfatizzare l’essere ultra moist-urizing del prodotto, idratante all’ennesima potenza grazie a una formula a base di acidi grassi stearico e palmitico.
“Anche se la parola ‘moist’ può essere polarizzante, siamo tutti d’accordo sul fatto che amiamo l’idratazione e, con Dove Body Wash, l’idratazione non si ferma sotto la doccia: continua a funzionare tutto il giorno” commenta Kathryn Fernandez, Head of Dove Purpose & Engagement, Unilever North America. Il ‘SNL50: The Anniversary Special’ è stato guardato in tv da 15 milioni di spettatori.