I dati Nielsen Ad Intel di settembre 2024: rallenta la crescita del mercato pubblicitario italiano, che segna +5,7% nei primi 9 mesi dell’anno
A settembre 2024 gli investimenti pubblicitari in Italia sono cresciuti del 2,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, portando la raccolta pubblicitaria dei primi nove mesi a +5,7%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nei primi nove mesi del 2024 si attesta a +6,8%.
«Continua l’andamento positivo del 2024 anche se si registra un rallentamento della crescita, principalmente dovuto al confronto con l’ultimo quadrimestre del 2023 dove si erano registrati investimenti particolarmente sostenut i- dichiara Luca Bordin, country leader Italia di Nielsen -. Le previsioni per gli ultimi mesi dell’anno, infatti, ci portano ad ipotizzare un rallentamento del tasso di crescita del mercato che, pur rimanendo in positivo, potrebbe calare di circa un punto percentuale rispetto alla crescita cumulata Gen./Set. (+5,7%). Tutto questo al netto delle incertezze legate agli avvenimenti di politica internazionale che in questo periodo potrebbero essere particolarmente rilevanti».
Relativamente ai singoli mezzi, la TV è cresciuta del 5,7% a settembre e del 9,8% nei primi nove mesi dell’anno. I Quotidiani sono in calo del 7,8% a settembre 2024 e del 7,2% nei primi nove mesi dell’anno. A settembre in calo del 2,5% anche i Periodici, che nei primi nove mesi registrano un -1,6%. La Radio è in calo a settembre del 2,7% e nei primi nove mesi segna +7,4%.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del Web advertising nei primi nove mesi del 2024 chiude con un +4,0% (+4,6% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Segno positivo nei primi nove mesi per l’Out of Home (Transit e Outdoor) che registra un +9% e per il Cinema, +41,2%. In calo la Go TV che segna un -3,8% e il Direct Mail, -8,3%.
Sono 17 i settori merceologici in crescita nel mese di Settembre, il contributo maggiore è portato da Automobili (+18,8%), Servizi Professionali (+15,5%) e Cura Persona (+13,7%). In calo a settembre gli investimenti di Media/Editoria (-31,8%), Abbigliamento (-21,4%) e Finanza/assicurazioni (-11,8%).
Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato, si evidenzia, nei primi nove mesi del 2024, l’andamento positivo di Automobili (+26,7%), Gestione casa (+34,3%) e Distribuzione (+11,4%), in calo invece Media/Editoria (-16,7%), Telecomunicazioni (-7,4%) e Abbigliamento (-2,9%)
«Dopo 3 mesi di crescita, il settore Finanza/Assicurazioni registra una flessione segnando un calo del 11,8%. Il risultato negativo è attribuibile alla contrazione registrata da Tv e Radio che rappresentano il 76% del mercato del comparto. La flessione è stata, rispettivamente, del 4,4% e del 29,7%» conclude Luca Bordin.