Brand loyalty, sostenibilità, e-commerce: Teads fa luce sui trend degli acquisti nell’automotive

Teads ha indagato motivazioni e preferenze dei potenziali acquirenti automotive nel suo ultimo rapporto globale, ‘Shifting Gears: Understanding the New Dynamics of Auto Buying Worldwide’, condotto in 17 mercati.

Brand loyalty, sostenibilità, e-commerce: Teads fa luce sui trend degli acquisti nell’automotive

La brand loyalty sta passando in secondo piano, con un 82% di intervistati a livello globale disposti a scegliere automobili di un nuovo brand.

In Italia, la brand loyalty è più debole rispetto ad altri mercati, con solo il 13% degli acquirenti che prende in considerazione esclusivamente il marchio che possiede attualmente, rispetto al 18% a livello globale. Questa propensione al cambiamento può essere attribuita a diversi fattori, tra cui la crescente disponibilità di nuovi modelli e tecnologie, la percezione di un migliore rapporto qualità-prezzo da parte di altri marchi, e l’evoluzione delle esigenze personali e familiari.

La sostenibilità è ora un motore di acquisto fondamentale, con il 42% dei consumatori globali che prende in considerazione esclusivamente motori ibridi o elettrici.
Il mercato italiano sta vivendo una significativa trasformazione, con una crescente propensione dei consumatori verso i veicoli elettrici e ibridi. Attualmente, il 61% dei consumatori italiani considera esclusivamente l’acquisto di automobili con questo tipo di motori.

I tempi di ricerca dei consumatori si stanno accorciando, con una percentuale significativa (42%) che dedica due settimane o meno alla ricerca di brand e modelli di macchine.
Anche nel perimetro italiano, più di un terzo dei consumatori (38%) trascorre due settimane o meno nella fase di ricerca di marchi e modelli. Questo dato è ancora più rilevante tra i consumatori interessati ai veicoli elettrici, il 46% dei quali dedica lo stesso periodo alla raccolta di informazioni. Di conseguenza, il tempo è un aspetto cruciale nell’acquisto e le attività online sono fondamentali sotto tre aspetti principali: il 49% ricerca marchi e modelli, il 40% ottiene informazioni dettagliate sui veicoli, e il 10% effettua l’acquisto finale online.

I consumatori si rivolgono in larga misura a internet per valutare l’acquisto di un auto. Il 43% dichiara che i punti di contatto online siano decisivi per ottenere informazioni e la metà di tutti gli acquirenti inizia proprio da qui la ricerca di brand e modelli. In generale le informazioni online sono fondamentali per i consumatori, che nello specifico prediligono le fonti dirette come i siti web dei produttori. In questo quadro, il potere degli annunci online non può essere sottovalutato. L’81% dei consumatori che arrivano alla conversione infatti proviene dalle inserzioni, in particolare i target più giovani e gli acquirenti di veicoli elettrici.

Il mercato automobilistico italiano sta cambiando grazie agli annunci online e alla crescente propensione per l’acquisto di veicoli tramite e-commerce. Le inserzioni online sono percepite come più qualitative rispetto a quelle televisive, con il 48% degli utenti che considera l’acquisto dopo aver visto annunci sia online sia in TV. Questo effetto è più forte tra gli utenti di 35-44 anni (58%) e tra chi considera veicoli elettrici (62%).

Notevoli sono anche i volumi dei consumatori che utilizzano l’online come punto di acquisto, con il 43% dei consumatori che pensa di acquistare direttamente dai siti web dei marchi. Percentuale che sale al 64% tra chi preferisce veicoli elettrici. In generale, i marketplace online sono considerati un’opzione valida dal 50% dei consumatori.

Brand loyalty, sostenibilità, e-commerce: Teads fa luce sui trend degli acquisti nell’automotive ultima modifica: 2024-05-31T10:36:21+02:00 da Redazione

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