Cambio al vertice di Conai: dal 1° aprile Simona Fontana sarà la nuova direttrice generale del Consorzio Nazionale Imballaggi.
Raccoglie il testimone da Valter Facciotto, che lascia la guida dopo quattordici anni. Va a Fabio Costarella la carica di vicedirettore generale.
«Dopo sedici anni in Consorzio, assumere la direzione è un onore e una gioia, non solo una grande responsabilità – commenta Fontana -. L’Italia è un Paese virtuoso, se pensiamo al riciclo degli imballaggi: un settore in cui ci contendiamo la leadership con la Germania. Oggi Conai deve lavorare per rafforzare questo primato e raggiungere obiettivi di tutela ambientale sempre più ambiziosi, coinvolgendo cittadini, istituzioni e imprese in un’attività sinergica di dialogo, ricerca e sviluppo, prevenzione. Sarà un grande lavoro di squadra, e sono felice di affrontarlo con un team coeso e motivato».
Fontana manterrà la delega alle attività del centro studi, e a lei faranno capo le aree internazionale, consorziati, comunicazione, amministrazione, recupero crediti, information technology e risorse umane.
A Fabio Costarella vanno la responsabilità della sede di Roma e le deleghe ai rapporti col territorio e all’accordo Anci-Conai; continuerà a seguire i piani di sviluppo per il Centro-Sud.
Simona Fontana entra in Conai nel 2008 come analista senior, dopo diverse esperienze in società di studi e ricerche. Negli anni estende le sue attività all’ambito della prevenzione dell’impatto ambientale del packaging assumendo il ruolo di segreteria tecnica del Gruppo di lavoro prevenzione.
Nel 2014 diventa responsabile dell’Area prevenzione, e nel 2022 dirigente del Centro studi per l’economia circolare di Conai, di cui fra le altre cose coordina le attività legate ai progetti istituzionali, al reporting, agli studi e alle ricerche sull’economia circolare.
Segue le attività di sviluppo e promozione degli strumenti per le imprese in tema di ecodesign e la modulazione del contributo ambientale Conai, interfacciandosi con associazioni e ministeri, oltre che con le autorità competenti.
Costarella, invece, entra in Conai nel 1999 per gestire tutta l’attività legata ai consorziati per poi passare a guidare l’area Recupero crediti. Nel 2003, con l’aggravarsi dell’emergenza rifiuti nelle Regioni del Mezzogiorno, riceve una delega alle aree del Centro Sud e si trasferisce nella sede di Roma: presidia il territorio supportando i Comuni nello sviluppo di modelli di raccolta differenziata dei rifiuti e supporta le strutture Commissariali che gestiscono le fasi più critiche delle emergenze rifiuti.
Dirigente dal 2019, affianca alle attività di relazione con Anci e con il Ministero competente anche quelle legate all’aiuto ai Comuni di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia per accedere ai finanziamenti del PNRR con progetti per la raccolta differenziata.