Il Consiglio dell’Agcom ha deciso di indire una consultazione pubblica sulle misure per garantire il rispetto da parte di influencer, streamer e creator delle disposizioni contenute nel Testo unico sui servizi di media audiovisivi (Tusmar).
Secondo l’Autorità, gli influencer “svolgono un’attività analoga o comunque assimilabile a quella dei fornitori di servizi di media audiovisivi” e quindi sono chiamati “al rispetto delle misure previste dal Testo unico” dei servizi di media audiovisivi sui contenuti “su cui esercitano la responsabilità editoriale”.
La consultazione pubblica permetterà di acquisire le osservazioni di tutti i soggetti interessati su un documento relativo alle misure volte a garantire il rispetto delle disposizioni del Testo unico. Dopo la consultazione, Agcom ritiene possano essere messe a punto linee guida più adatte a questa forma di comunicazione e marketing.
L’Autorità ha anche voluto differenziare fin da subito soggetti che propongono contenuti audiovisivi in modo continuo, con una modalità di offerta e organizzazione degli stessi tale da renderli sovrapponibili a un catalogo di un servizio di media on-demand (per esempio, i canali YouTube) dai soggetti che operano in maniera meno continuativa e strutturata per i quali non appare giustificata l’applicazione nella sua interezza del regime giuridico previsto per i servizi di media audiovisivi on-demand.
La consultazione pubblica avrà una durata di 60 giorni a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento sul sito internet istituzionale dell’Autorità.