La Commissione Europea ha approvato il progetto presentato il 6 gennaio scorso da Deutsche Telekom, Orange, Telefónica e Vodafone per creare una joint venture attiva in ambito pubblicitario. Un progetto congiunto, con la scala necessaria per competere con Google, Meta, Amazon nella pubblicità digitale, forte dell’approvazione della Commissione che dunque non ha ravvisato problematiche in fatto di concorrenza nell’Area Economica Europea.
Come spiega la nota della Commissione, la joint venture offrirà una piattaforma per supportare le attività di marketing e pubblicità digitale di brand ed editori in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito.
Approvato anche il sistema che permetterà di distribuire pubblicità targetizzata e personalizzata: previo consenso dell’utente, verrà generato un codice digitale univoco derivato dall’abbonamento di rete mobile o fissa dell’utente. Il riconoscimento su siti e app avverrà quindi su base pseudonima e permetterà di distribuire contenuti e annunci pubblicitari raggruppando gli utenti in diverse categorie.
La Commissione Europea ha stabilito che la joint venture non ridurrà la concorrenza nei mercati di cui sopra sia riguardo gli aspetti dei servizi di identificazione per targeting e ottimizzazione, riguardo le attività retail dei servizi di rete fissa e mobile, la fornitura di servizi audiovisivi e anche strettamente nell’ambito della pubblicità digitale. La JV non avrà poi la né capacità né l’interesse a escludere altri inserzionisti e fornitori concorrenti di sevizi di tlc limitando loro l’accesso agli ID e nemmeno gli altri operatori adtech attivi nella fornitura di servizi di ID.
Non avrebbe nemmeno la forza di obbligare i broadcaster TV ad abbonarsi al servizio di ID digitale, vista la limitata base clienti in comune.
Non ci sarebbero neppure problemi di coordinamento tra le quattro aziende, in quanto questa è solo una piccola parte delle loro attività rispetto a quelle che rimangono fuori dalla JV.