Meridiani, periodico di Editoriale Domus, evolve e si rinnova.
Dare e restituire valore all’essenza stessa dei luoghi raccontati è l’obiettivo del restyling, curato dal direttore Walter Mariotti: tracciare una mappa di quelle linee, meridiane appunto, che si rivelano assolutamente imprescindibili se si vuole conoscere realmente un Paese o una città.
«Non vogliamo raccontare tutto di un luogo ma solo le sue caratteristiche, quelle che lo rendono unico e diverso da tutti gli altri – spiega Mariotti -. Per Meridiani sono le emozioni e le informazioni che ogni numero riuscirà a restituire. Offrendo ai lettori l’opportunità di un viaggio prima di tutto dentro sé stessi. Ai confini della propria anima, che vuole solo continuare a meravigliarsi».
L’attenzione all’anima e alle emozioni che un luogo può suscitare in una persona è centrale nel nuovo Meridiani. Non è quindi un caso che il genius loci, cioè le caratteristiche culturali, architettoniche, sociali del luogo ne diventino protagoniste.
Meridiani sottolinea così ancor più la sua distanza dalle tipiche guide turistiche e si avvicina, in un ritorno alle origini, alle pubblicazioni culturali di viaggio.
Approfondimenti più ordinati ed esaustivi con cinque rubriche fisse rispettivamente dedicate a Confini (inquadramento storico geografico), Visioni (arte e cultura), Ieri e Oggi (flash back fotografici), Colors (le tinte più iconiche) e Sabbie (im)mobili (un tema di “memoria”) scandiscono la struttura del giornale.
Evolve anche la sezione dedicata ai consigli pratici che diventa ancora più concreta ed esaustiva nelle proposte, come dimostrano ad esempio i due focus Valigia andata e Valigia ritorno.
Un rinnovamento non solo nei contenuti e nella struttura ma anche grafico che rende il prodotto più incisivo ed elegante con un importante ruolo dato alle immagini.
Il nuovo Meridiani sarà in edicola il 1° giugno ed è dedicato alla Liguria di Ponente.