Il ritmo rallenta, in confronto agli ultimi due anni, e torna ai livelli pre-pandemia, ma la crescita continua: l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano stima che nel 2022 gli acquisti online di prodotto valgono 34 miliardi di euro, il 10% in più rispetto al 2021, e l’11% del totale retail.
Tra i settori, il Food & Grocery continua a crescere sopra la media (+17% sull’anno precedente) con un valore di 4,8 miliardi di euro, grazie anche all’incremento di iniziative online su tutto il territorio italiano e al potenziamento dell’infrastruttura logistica e delle capacità di consegna.
Bene anche l’abbigliamento, che vale 5,6 miliardi di euro (+10%) in virtù dell’ottimizzazione dei processi in logica omnicanale, mentre l’arredamento vale 3,9 miliardi di euro (+14%) e il beauty raggiunge quota 1,2 miliardi (+8%).
Molti fattori stanno influenzando la dinamica dei consumi, osserva Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c, notando che dopo la crescita straordinaria ora è il momento dell’ottimizzazione dei processi in “una fase di evoluzione più strutturata e controllata”, in cui “i canali digitali sono ormai al centro dei percorsi d’acquisto di 33,3 milioni di consumatori in Italia”.
Non solo per gli acquisti di un sempre maggior numero di prodotti, ma anche come punti di contatto digitali che incidono in modo rilevante sugli acquisti nei negozi fisici.