Audipress ha pubblicato i dato relativi al terzo ciclo del 2021, frutto della rilevazione condotta tra il 13 settembre e il 5 dicembre.
Nel complesso i lettori della stampa sono 32,3 milioni, pressoché stabili rispetto al secondo ciclo (-0,4%), con i quotidiani in lieve calo a -1,1%, più stabili i settimanali a -0,5% mentre i lettori dei mensili crescono del 3,8%.
Continua a crescere la lettura sui device digitali, come evidenzia il presidente di Audipress Ernesto Mauri: “Con un ulteriore incremento del +5,1% rispetto all’edizione precedente, i lettori che ogni mese scelgono la digital edition raggiungono quota 5,5 milioni, una platea che ha rafforzato decisamente il proprio valore e che si è quasi quadruplicata nell’ultimo biennio mentre sull’intero anno 2021 le performance del mezzo stampa nel complesso per carta e/o replica appaiono stabilizzate (-0,4% rispetto all’edizione precedente per i Lettori Stampa Ultimi 30 giorni)”.
In un giorno medio, il 21,4% della popolazione sopra i 14 anni accede all’informazione attraverso la lettura di uno dei principali quotidiani su carta o digitale replica (11.325.000 lettori, con 16,1 milioni di letture), con una quota predominante di letture a frequenza alta (circa il 60%), indice di un’abitudine di consumo regolare.
I settimanali raggiungono 16,3 milioni di letture (con 10.513.000 lettori, cioè il 19,8% degli adulti + 14 anni) e i mensili circa 16,6 milioni di letture (per 10.270.000 lettori, il 19,4% degli italiani). La quota di copie comprate raggiunge il 67,2% per i quotidiani, il 79,3% per i settimanali e il 76,2% per i mensili.
Il podio dei quotidiani è occupato nell’ordine dal Corriere della Sera, Gazzetta dello Sport e Repubblica, seguiti da La Stampa e Il Sole 24 Ore. In testa tra i settimanali TV Sorrisi e Canzoni, Settimanale DiPiù, Chi, Topolino e DiPiùTv. Tra i mensili Focus, Quattroruote, National Geographic, Giallo Zafferano e Al Volante.
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