La sicurezza dell’esperienza di navigazione e la trasparenza della gestione dei dati degli utenti sono elementi sempre più importanti nella gestione dei brand e per costruire fiducia
con Nord Vpn
La qualità dei prodotti e dei servizi offerti non basta più a un brand per farsi scegliere e a costruire un rapporto di fiducia con i suoi clienti. Oggi siamo di fronte a un mondo molto diverso, in cui i brand devono coesistere in un ecosistema digitale che li rende vulnerabili agli attacchi di hacker e malintenzionati.
Solo nel 2019, sono stati registrati più di 1500 attacchi informatici, in netta crescita rispetto agli anni precedenti. Non solo: scandali come quello di Facebook e Analytica hanno contribuito a mostrare un lato negativo dei grandi marchi, che ha ormai più risonanza a livello globale rispetto a effettivi disservizi.
È per questo che sicurezza e privacy sono ora diventati importanti elementi distintivi per i brand. Un’azienda in grado di garantire la privacy dei propri clienti è una di cui ci si può fidare, e questo è uno dei motivi principali che spinge a scegliere un brand piuttosto che un altro.
Con questa premessa, è evidente che per le aziende sia fondamentale concentrarsi su privacy e sicurezza, in modo da ottenere un vantaggio sulla concorrenza.
Come garantire la sicurezza dei propri clienti?
GDPR
A questo proposito, un aiuto importante viene dalla legislazione europea. Il GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), entrato in vigore nel 2018, contiene una lunga serie di normative a cui qualsiasi azienda che operi in un paese appartenente all’Unione Europea deve attenersi. Queste norme sono pensate per proteggere la privacy dei cittadini in modo molto accurato, e la conformità al GDPR garantisce in modo chiaro e immediato l’affidabilità delle aziende che lo sottoscrivono.
Crittografia
Un altro elemento su cui le aziende dovrebbero concentrarsi è quello della crittografia dei dati. Per fare un esempio, Apple ha fatto della sicurezza delle informazioni personali dei suoi utenti uno dei punti forti dei suoi prodotti e della sua comunicazione, soprattutto in seguito allo scandalo del 2014, che ha visto il furto di numerose foto osé appartenenti a personaggi famosi. Il brand Apple, quindi, si distingue ora per i suoi sforzi nella crittografia dei dati degli utenti, in contrasto con i suoi avversari.
Trasparenza
Un aspetto da non trascurare è quello della trasparenza. Un’azienda che dichiara esplicitamente in che modo utilizzerà i dati degli utenti e quali soluzioni di sicurezza sono state implementate per proteggerli è molto più affidabile di un’azienda che preferisce non dare informazioni al riguardo.
È quindi fondamentale redigere un’informativa sulla privacy chiara e sintetica, e renderla facilmente accessibile. Non va nascosta in un angolo oscuro del proprio sito aziendale, né deve utilizzare un linguaggio ostico. Un’informativa ambigua è sintomo di un’azienda poco onesta o noncurante della sicurezza dei suoi clienti, quindi il brand risulta meno affidabile.
Educazione degli utenti
Il problema più grande per i brand è però la mancanza di attenzione da parte degli utenti. Un’azienda può implementare soluzioni di sicurezza sofisticate, ma se l’utente stesso non si preoccupa della sua protezione, qualsiasi sforzo potrebbe rivelarsi inutile. Quando, ad esempio, un account personale viene hackerato, la vittima molto probabilmente incolperà il servizio a cui era iscritto, anche se la colpa vera e propria ricade proprio sull’utente.
È quindi importante che un’azienda, quando chiede l’inserimento di informazioni personali, fornisca anche tutte le istruzioni necessarie a rendere i dati a prova di furto. Bisogna, in sostanza, educare gli utenti a salvaguardare attivamente la propria privacy.
Sono diversi gli aspetti che possono essere affrontati. Fondamentale è richiedere l’uso di password forti alla creazione di un account personale: non basta però semplicemente chiedere che venga inserito un particolare tipo di password, bisognerebbe anche spiegare nel dettaglio perché ciò sia importante. Questo contribuisce infatti a fornire un’immagine di affidabilità per l’azienda stessa.
Un’altra facile soluzione è quella di dare istruzioni relative a soluzioni di sicurezza semplici e fornite da terze parti affidabili. Ad esempio, si può consigliare l’uso di firewall e VPN, in modo da rendere la propria connessione domestica ancora più sicura. Il metodo migliore è quello di chiedere ai clienti di controllare se il proprio indirizzo IP (https://nordvpn.com/it/) è pubblico e accessibile da chiunque: per farlo, basta indirizzare gli utenti a fare una verifica semplicemente digitando “mio IP” in un motore di ricerca. Nel caso l’indirizzo sia effettivamente pubblico, si può suggerire qualche VPN specifica, in modo da rendere la scelta più facile anche per i non addetti ai lavori.
