Visitare in completa solitudine un museo non è una cosa che capita spesso, almeno se non si è del mestiere. E quando viene offerta a pagamento, in orari di chiusura, è un’esperienza piuttosto costosa.
Così Google Arts & Culture, nel suo lavoro di ripensamento delle modalità di fruizione dell’arte e ora che tutti i musei sono chiusi per covid, si è ispirata a queste esperienze per una nuova serie di video chiamata “Art for Two”.
Nei primi video, i curatori di tre istituzioni culturali si prestano da guide per esplorare le collezioni, segnalando i loro pezzi preferiti e quelli su cui vale la pena di soffermarsi.
I loro interlocutori sono, in videoconferenza, i digital curator Mr.Bacchus e Sarah Urist Green di The Art Assignment.
Si parte da Torino, con la visita al MAO, Museo di Arte Orientale, in compagnia del direttore Marco Guglielminotti Trivel e alla GAM, Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea, insieme al direttore Riccardo Passoni.
Si passa poi a Parigi con la visita al Musée des arts décoratifs insieme al direttore Olivier Gabet.
Art for Two non è l’unica novità che permette di esplorare anche durante la clausura musei e opere d’arte: Google ha lanciato anche la serie ‘Perspectives’ che invita un artista a esplorare sulla piattaforma digitale i suoi siti preferiti. La prima è la rapper indiano-americana Raja Kumari che ci conduce al sito archeologico di Mahabalipuram.