Ipsos e Paolo Iabichino hanno dato vita all’Osservatorio Civic Brands, un nuovo progetto editoriale per indagare e raccontare l’impegno sociale di aziende e brand nel nostro paese.
Pensato prima dell’emergenza coronavirus, l’Osservatorio intende essere un punto di riferimento per la comprensione, lo studio e il monitoraggio dei comportamenti e degli atteggiamento dei consumatori nei confronti dell’attivismo dei brand e offrire uno spazio di riflessione sulle tematiche che riguardano brand purpose e attivismo da parte delle aziende.
“Ben prima dell’emergenza coronavirus, con Paolo registravamo e raccontavamo una crescente sensibilità delle persone che iniziano a chiedere alle aziende un’assunzione di responsabilità rispetto a tematiche sociali”, spiega Andrea Fagnoni, Ipsos Chief Client Officer.
Il progetto prevede una serie di attività editoriali, iniziative e momenti di confronto per raccontare da un lato come stiano cambiando gli atteggiamenti dei consumatori, sempre più attenti ad azioni di marketing che contribuiscono attivamente al benessere della società, dall’altro la risposta delle aziende, la comunicazione di marca, il ruolo della creatività nelle nuove forme di narrazione pubblicitaria.
“Sono sempre stato convinto che la creatività sia il termometro dei contesti in cui si inserisce: l’Osservatorio Civic Brands vuole leggere i comportamenti virtuosi, per affiancare chi sta sul mercato e orientarne al meglio le azioni di marca”, commenta Paolo Iabichino che nel maggio dello scorso anno aveva siglato una partnership con l’istituto di ricerche di cui è CEO Nicola Neri.