Il Comitato Olimpico di Tokyo 2020 le sta pensando tutte per rendere i giochi il più possibile sostenibili.
Dopo le medaglie fatte di oro, argento e bronzo recuperati da vecchie apparecchiature elettroniche, la torcia realizzata con rifiuti di alluminio e i podi con la plastica riciclata, ecco la notizia che anche i letti degli atleti saranno completamente riciclabili.
Il villaggio olimpico sarà infatti equipaggiato da letti prodotti dall’azienda giapponese Airweave e realizzati con struttura e reti in cartone e materassi in polietilene.
I letti sono lunghi 2,10 metri (con ulteriori prolunghe di 20 cm per i più alti) e reggono pesi fino a 200 kg, abbastanza quindi per far dormire serenamente tutti gli atleti; sono progettati in tre moduli in modo da poter scegliere lo spessore e la durezza preferiti per la parte superiore, mediana e inferiore del corpo.
Tra i Giochi Olimpici e Paralimpici verranno utilizzati circa 26mila letti. Dopodiché il cartone verrà riutilizzato come anche i materassi per produrre oggetti di plastica.