Obiettivo ridare forza e ringiovanire il marchio. Il film in onda fino al 20 dicembre con 6 mln di investimento
Sarà on air dal 5 al 20 dicembre, con un investimento media di 6 milioni di euro, il nuovo spot di Motta per i prodotti forno da ricorrenza. Una produzione importante, iniziata quasi un anno fa, con l’obiettivo di ridare forza e ringiovanire un brand iconico come il Panettone Motta.
La firma è di McCann Worldgroup, da tempo agenzia di riferimento del marchio, con la produzione di Think Cattleya.Concept del film è raccontare un nuovo modo di intendere il Natale, visto come momento di festa, eccitazione, allegria e divertimento. Ecco così che l’attesa della ricorrenza viene sottolineata da un countdown collettivo che accompagna tutti i personaggi e lo spettatore stesso al culmine dei festeggiamenti, quasi fosse Capodanno.
Allo stesso tempo vengono messe in scena diverse ambientazioni tipicamente italiane – da Milano a Roma passando per il territorio ligure e toscano – offrendo un vero e proprio spaccato della celebrazione del Natale in Italia. Così come viene poi sottolineato dal claim “Motta, il panettone degli italiani”. «Nel panorama dell’affollamento natalizio, fatto di spot molto omologati – spiega Giovanni Chiarelli, direttore creativo di McCann – abbiamo cercato di dare un connotato unico, dal sapore cinematografico e un po’ naif al film. Decisiva è stata la scelta della regia, frutto di un lungo lavoro di ricerca e selezione congiunto di azienda, agenzia e casa di produzione, che è caduta sui Cric, un tandem giovane che ha saputo portare sul set freschezza e valore aggiunto».
Credits: direttore creativo esecutivo: Alex Brunori; direttore creativo: Giovanni Chiarelli; art director: Angela Stasolla e Antonio Mele; copywriter: Ilaria Frigeni; account: Roberto Donati e Andrea Antonioli; regia: Cric – Davide Mardegan e Clemente di Muro; casa di produzione: Think Cattleya; Musica: “More than I asked for” Joy Williams
La produzione
Alla regia i Cric, “la sfida è stata quella di non cadere nel clichè natalizio”
Lo spot è stato girato a febbraio in 2 giorni in 5 location della Lombardia con comparse reclutate sul posto
Una scommessa vinta, così può essere definita la scelta di affidare la regia a un tandem giovane come i Cric, che fino a quel momento aveva all’attivo poche produzioni di rilievo. Lo spot è stato girato a febbraio in 2 giorni in 5 location della Lombardia. «Girarlo a febbraio è stata una fortuna – spiegano i due – in quanto non c’è stato bisogno di ricreare artificialmente il clima natalizio (la neve che si vede nello spot è vera n.d.r). La sfida è stata quella di non cadere nel clichè natalizio. Abbiamo cercato di dare profondità ai personaggi, tirando fuori da ognuno di loro una storia, creando così situazioni in cui lo spettatore avrebbe potuto rispecchiarsi. Per questo abbiamo voluto che le comparse fossero scelte attraverso uno street casting, realizzato in una delle location dello spot, a Torno, sul lago di Como».
Ricreare le diverse ambientazioni dell’Italia, senza muoversi dalla Lombardia, è stata un’altra sfida di questa produzione, risolta brillantemente da Think Cattleya. Il terrazzo romano che si vede nello spot è stato ricreato sul tetto dell’Ospedale Niguarda di Milano, la nursery all’interno dell’ospedale stesso, il paesino ligure a Torno sul lago di Como e lo scenario toscano in una cascina fuori Milano.
