Inedito Walk the Talk tra competenze, dashboard e soluzioni spiegate live dai professionisti che lavorano ogni giorno negli uffici di GroupM Digital, il nuovo hub al servizio delle agenzie Wpp e dei brand
Un anno fa GroupM ha aggregato le funzioni Dati, Programmatic, Search, Social, SEO, Analytics, eCommerce, Data&Tech, Measurement in un unico hub, GroupM Digital, al servizio delle agenzie media del gruppo Wpp e dei brand che chiedono il suo aiuto in ambiti specialistici e consulenziali.
Un cambiamento che risponde ai mutati equilibri dello scenario media – la crescita della quota degli investimenti salita anche in Italia intorno al 30-35%, lo strapotere di Google e Facebook, l’ascesa di Amazon e dei marketplace digitali – che GroupM Digital ha voluto raccontare ieri con la modalità inedita del Walk the Talk, una passeggiata tra uffici, competenze, dashboard e soluzioni spiegate live dai professionisti che le usano ogni giorno, proposta spesso anche ai clienti.
In GroupM Digital lavorano oltre 160 giovani professionisti, con un’età media di 31 anni, per il 52% donne, in supporto ai team digital delle agenzie nelle sedi di Milano e Roma e a volte presso le sedi dei clienti GroupM.
«Con GroupM Digital abbiamo voluto “mettere le scarpe alle idee” – spiega Massimo Beduschi, CEO e Chairman di GroupM Italia – aiutando i team delle agenzie a gestire l’incredibile complessità del marketing moderno, attraverso l’interazione tra funzioni e dipartimenti. Con eventi di questo tipo, con i quali spesso coinvolgiamo i clienti, vogliamo dimostrare che non siamo solo grossi ma anche intelligenti e che ci siamo evoluti ben oltre il planning e buying verso la consulenza». GroupM ha una quota di mercato del 40%, un amministrato che sfiora i 2 miliardi di cui 400 milioni riguardano il digitale. Il 35% dei ricavi totali provengono dal digitale e di questi il 10% da attività consulenziali in ambiti come dati, crm, e-commerce, raddoppiati nel giro di un anno.
ACADEMY DEL DIGITALE. Così un anno fa è nata GroupM Digital che oltre a fornire servizi specialistici a Mindshare, MediaCom, Wavemaker ha assunto quasi il ruolo di academy del digitale nei confronti dei giovani che ci lavorano, delle agenzie del gruppo e degli stessi clienti. Nel caso dei talenti l’alto livello di specializzazione, l’esperienza e l’ambiente informale lo stanno posizionando come polo d’attrazione, con risultati positivi anche livello di retention.
Giovanna Loi, Chief Digital Officer GroupM, commenta «Ci viene spesso richiesto di studiare tutti gli aspetti del business model dell’azienda, segmentare le audience, analizzare i dati e individuare le criticità e le opportunità all’interno dei vari funnel di conversione, elaborare strategie di crescita e ottimizzazione dei principali KPI, sperimentando sia sul fronte dello sviluppo prodotto che delle attività di marketing, sempre con una visione olistica del media paid e non, che non sono più mondi paralleli ma vasi comunicanti. Parlare solo di advertising oggi è riduttivo. La natura dell’agenzia media è del tutto nuova, evoluzione che risponde alle esigenze dei nostri interlocutori, non più solo i media director e i responsabili della pianificazione, ma sempre più spesso anche i CMO e i CTO delle aziende: per questo abbiamo rivoluzionato completamente l’approccio tradizionale, puntando su innovazione e competenze, sulla trasparenza e la condivisione totale con i nostri clienti per meglio interpretare i loro bisogni, traducendoli in una serie di servizi digitali costantemente all’avanguardia. Le discipline vanno dal Programmatic, Search, Social, AdOps per il media, cui si affiancano servizi di Consulting su Data Tech & Insight e la nuova unit di Commerce».
Erik Rosa guida sia la squadra di Xaxis che sia la struttura di servizio del trading desk in ambito Data Driven e Programmatic: “L’obiettivo del 2019 è migliorare ulteriormente i prodotti ibridi che uniscono on e off, come il DOOH e il Digital Audio per creare nuove opportunità di addressable advertising da quello che prima addressable non era”.
La squadra dedicata alla consulenza su dati, tecnologia e insight è invece guidata da Marco Brusa e ha sviluppato negli ultimi mesi numerosi progetti di Business Intelligence, Data Visualization e di integrazione con gli ecosistemi dei clienti, rilasciando prodotti proprietari per l’Advanced Attribution sia sul digitale che sui mezzi tradizionali.