Vale 13,7 miliardi di dollari l’accordo di acquisizione annunciato da Amazon e Whole Foods Market.
Quella della catena di supermercati specializzati in prodotti biologici, che dovrebbe chiudersi dopo l’approvazione delle autorità nella seconda metà dell’anno, è di gran lunga la più grande acquisizione da parte di Amazon in tutta la sua storia.
Secondi i dati di Thomson Reuters la più importante operazione effettuata fin ora dal colosso dell’ecommerce è stata quella del negozio di scarpe online Zappos avvenuta nel 2009 per un miliardo di dollari; segue quella del servizio di streaming video Twitch nel 2014 per quasi un miliardo e dell’etailer Souq.com il cui valore non è stato pubblicato.
Whole Foods Market continuerà ad operare con il proprio brand dalla propria sede di Austin, Texas, manterrà invariata la mission di offrire cibo da produttori e fornitori fidati da tutto il mondo e continuerà ad essere guidata dal ceo e co-fondatore John Mackey.
Nella nota Jeff Bezos, ceo e fondatore di Amazon, conferma che l’insegna sta andando nella giusta direzione. «Milioni di persone amano Whole Foods Market perché offre la miglior scelta di cibo naturale e biologico e rende divertente il nutrirsi in modo salutare”.
Non tarderanno le sinergie tra Amazon e Whole Foods: l’una potrà ampliare l’offerta di prodotti bio, l’altra avvalersi della piattaforma digitale, entrambe beneficeranno reciprocamente dei canali di distribuzione e logistici. Il tutto verso una convergenza sempre più evidente di canale fisico e digitale.
