Completata la fase beta, avviata in gennaio con il test su un numero limitato di utenti, il Guardian ha lanciato ufficialmente ‘Feast’, la sua nuova app dedicata al cibo e alla cucina.
Dopo l’introduzione della classifica degli articoli ‘deeply read’, il team del Guardian che mantiene il dialogo con abbonati e supporter sta spiegando come sia nata l’idea
Il Guardian ha introdotto, affiancata ai ‘most viewed’, anche la classifica dei ‘deeply read’, gli articoli letti fino in fondo e i contenuti a cui i lettori dedicano più tempo
Guardian Media Group ha annunciato la chiusura di un accordo con Sony Pictures Entertainment per sviluppare contenuti editoriali adattandoli per il cinema e la TV.
Il Guardian ha spiegato ai suoi supporter – chi paga un abbonamento o anche una piccola cifra l’anno con l’intento di sostenere un’informazione di qualità aperta a tutti – le ragioni di questa decisione.
L’aumento dei contributi dei lettori online, delle entrate derivanti dalle attività internazionali e dei ricavi pubblicitari hanno permesso al Guardian Media Group di registrare i risultati finanziari migliori di sempre.