Con l’accordo di tutti i paesi sull’orientamento generale, il Consiglio d’Europa ha avuto il via libera per la direttiva che mira a contrastare il greenwashing
Publicis France ha deciso di utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare l’impatto ambientale e sociale di tutte le sue attività di comunicazione lanciando IA anti-greenwashing.
L’accordo è provvisorio e deve essere ancora approvato e formalmente adottato da Consiglio e Parlamento europeo, ma peserà molto su claim come ‘verde’, ‘sostenibile’, ‘impatto zero’.
Unilever ha pubblicato i risultati di uno studio, condotto su un campione di 232 content creator su YouTube, TikTok e Instagram in UK, USA, Brasile e nelle Filippine, secondo cui il timore di essere aggrediti sui social e accusati…
Creatives for Climate torna ai Cannes Lions con un’attivazione finalizzata a spernacchiare i brand le cui parole non sono supportate da credenziali autentiche
Un corposo report della campagna britannica Badvertising, che unisce il think tank New Weather Institute, la rete di organizzazioni internazionali Rapid Transition Alliance e la charity Possible, sottolinea la discrepanza tra l’associazione con lo sport, i claim green delle…
Pubblicizzare voli come ‘carbon neutral’ oppure un packaging come ‘biodegradabile’ senza dimostrare chiaramente la veridicità del claim potrebbe diventare più difficile per le aziende in territorio europeo.
La nuova tendenza indagata da Onclusive è tacere dei propri obiettivi e progressi ambientali per non rischiare accuse, anche quelle infondate, rischiando di dare un vantaggio ai concorrenti
La Competition and Markets Authority (CMA) britannica ha annunciato l’avvio di un indagine sul greenwashing nella comunicazione e nei packaging dei prodotti di largo consumo
La vaghezza riguardo alla carbon neutrality ha permesso agli operatori di marketing di usare spesso il termine a sproposito, tanto che la Federal Trade Commission statunitense ha deciso di intervenire.