È alimentata dall’intelligenza artificiale e utilizza i più recenti sviluppi della tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale la piattaforma Briefly, creata per aiutare i marketer a scrivere brief migliori e facilitare la collaborazione con le agenzie.
Briefly è una creazione di Ewan Patel, planner di Saatchi & Saatchi London, e di Gabriel Sayers, ex AMV BBDO e ora in forze al fintech britannico ClearScore, e offre consigli, suggerimenti e feedback generati dall’AI, ma convalidati dall’esperienza umana, progettati per i brief di marketing.
La piattaforma è attualmente in beta e sta invitando i marketer a testarla, creando piattaforme personalizzate, in vista del lancio completo previsto per l’estate.
Secondo i due neo-imprenditori, la metà dei marketer dichiara di non aver mai ricevuto una formazione specifica sulla stesura di un brief, molti addirittura non si rendono conto che le agenzie hanno bisogno di un brief scritto e per questo 1/3 dei budget di marketing vanno sprecati in lavori sbagliati.
Utilizzando un mix di modelli proprietari e disponibili in commercio per fornire il suo servizio, Briefly si avvale di una serie di consulenti tecnici e collaboratori il cui background spazia da Deepmind (il laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale di Google) a Meta e ai laboratori di informatica delle università di Cambridge e Oxford, frequentate da Patel e Sayers.