Il premio alla creatività assegnato dalle testate di settore, tra le quali Brand News, ha aperto la call for entries fino all’8 ottobre
I creativi, e alcune delle scuse con cui si auto-assolvono per non aver vinto niente ai festival internazionali, vengono trollati nei tre soggetti della campagna della call for entries degli Epica Awards 2021.
Nel premio assegnato alla creatività dai giornalisti delle testate di settore di tutto il mondo, tra le quali Brand News, queste non hanno infatti ragion d’essere perché in giuria non ci sono creativi rivali e nemmeno voti politici decisi a livello di network che possano determinare la vittoria o la sconfitta di un lavoro. E infatti la tagline è tagline “No Bias. No Excuses”, com’è giusto che sia, perché con i giornalisti in giuria l’unico modo per vincere è iscrivere lavori belli.
La realizza l’agenzia indipendente olandese Cloudfactory con il team composto dai direttori creativi Julio Alvarez e César Garcia e dal managing director Sandeep Chawla. «Il settore della pubblicità pare essere l’unico ancora che pretende di giudicarsi da solo – dice César -. Abbiamo voluto focalizzarci su questa assurdità spiegando insieme perché Epica è un premio diverso». «Una delle cose che ci piace della campagna è che riflette la realtà. Come creativi usiamo effettivamente scuse come “la maggior parte della giuria proveniva da un network rivale”. Quindi abbiamo pensato di poterci divertire ed insieme essere un po’ provocatori” aggiunge Julio.
Sandeep Chawla aggiunge che, mentre i creativi sono pagati per “ideare” soluzioni creative, i giornalisti di settore sono perfettamente in grado di riconoscere idee innovative. “Non abbiamo il monopolio della creatività”.
A breve usciranno anche una serie di brevi video sullo stesso tema prodotti dalla casa di produzione Be Sweet Films.